“Roberto e Martina abitano con nonna Betta da quando la mamma è andata a stare nella “fabbrica del caffè”, un posto buio, dove le porte sono chiuse a chiave e per incontrarsi bisogna mostrare i documenti alle guardie e farsi perquisire. Roberto sa perfettamente che quel luogo in realtà non è una fabbrica, ma il carcere femminile di Pozzuoli dove la mamma è rinchiusa insieme a Carletto, il fratellino più piccolo che è nato in carcere e non conosce altro che il sole “a strisce”. Tra poco sarà il suo compleanno e Roberto e Martina vorrebbero fargli un bel regalo ma tutto precipita quando nonna Betta si ammala… “